Vicino al monumento dedicato a Gian Domenico Romagnosi vi è un bellissimo scalone monumentale che l'assessore Aurelio Beradinelli proprietario della Villa omonima fece costruire nel 1910 facendone dono al Comune di Salsomaggiore.
Il quale rispose con la seguente lettera: (Da in aqua salus) "Salva l’autorizzazione dell’illustrissimo Prefetto per l’accettazione del nuovissimo dono al Comune, il Consiglio è favorevole all’accettazione stessa ed esprime sino ad ora il suo grato animo all’offerente."
A ricordo dell’avvenimento furono poste ai lati della scalinata due targhe di bronzo dove si leggono le seguenti parole: Per ornamento e pubblico decoro Aurelio Berardinelli donava alla città. Con atto 22.12.1910 il Consiglio Comunale lodando accettava.
All’inizio della scalinata vi erano due sirenette. Quando si dovette allargare la strada negli anni 1960 una delle due venne rimossa. Fu ritrovata a Tabiano nella pineta dell’albergo Verdi.

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