Boni Giuseppe Pantaleone (Carrara, 1884 – 1936) - Architetto

 Boni Giuseppe Pantaleone (Carrara, 1884 – Carrara, 1936) - Architetto -  Laureato nel 1910 in architettura civile al Politecnico di Milano, è importante per Salsomaggiore per la progettazione nel 1911 del Grand Hotel Regina e nel 1912 della gabbia del pozzo Scotti.

 Fra i suoi lavori poù importanti si ricordano:
• la cappella Origgi, Cimitero Monumentale di Milano, 1909; la cappella Lamperti, nel medesimo luogo
• il Padiglione Ufficiale Italiano alla Esposizione Internazionale di Arte Grafica e del Libro, Lipsia (Germania), 1914
• il Monumento ad Antonio Maceo - L'Avana (Cuba), 1915
• il Villino Scarlatti in Via Cassia, Roma, 1929
• la Casa del Balilla di Carrara, 1929
• la Fontana monumentale dedicata a Marco Polo, Tientsin, (Cina)
• il Palazzo Poste e Telegrafi, Carrara, 1933
• il Collegio Regina Elena, Sansepolcro, 1935
• il Collegio Nautico IV Novembre, Lido di Roma, 1936
• la Chiesa del Parco del Collegio IV Novembre, Lido di Roma, 1936

Grand Hotel Regina

"Il progetto dell'Hôtel Meublé, poi Hôtel Regina e Simplon e in seguito, Hôtel Regina, era stato commissionato all'architetto milanese Giuseppe Pantaleone Boni, considerato un maestro della linea e degli effetti decorativi. Eminentemente decorativo è infatti il prospetto principale che, con i suoi motivi in cemento e in ferro battuto, riporta con estrema eleganza gli stilemi tipici della cittadina termale. Inoltre i balconi, progressivamente digradanti in funzione dell'altezza e gli alti pennacchi, sorretti da grandi cariatidi, slanciati verso il cielo, conferiscono al complesso, pur consistente, i connotati di una straordinaria leggerezza.
L'architetto Boni è stato anche autore del progetto, datato 1912, dell'elegante camerella a vetri (o chiosco) in puro stile Liberty, che il committente, la Società Dalla Rosa Corazza e C., volle erigere a protezione del Pozzo Scotti, altrimenti detto Pozzo Primo Artesiano."

Pozzo "Scotti"

"L'architetto Boni è stato anche autore del progetto, datato 1912, dell'elegante camerella a vetri (o chiosco) in puro stile Liberty, che il committente, la Società Dalla Rosa Corazza e C., volle erigere a protezione del Pozzo Scotti, altrimenti detto Pozzo Primo Artesiano. Nella camerella sono presenti gli stessi elementi fitomorfici che caratterizzano il prospetto principale dell'Hôtel Regina, la ghirlanda di foglie e di fiori in ferro e cemento sulle pareti.
L'evidente analogia stilistica con le decorazioni dell'Hôtel Regina induce ad attribuire l'esecuzione del chiosco alle Officine di Antonio Veronesi, impegnate ad operare su disegno dell'architetto Boni. (C'è tuttavia chi sostiene che l'opera sia stata eseguita dal maestro del ferro Alessandro Mazzucotelli, autore della pensilina all'ingresso e delle mensole dei balconi nel Grand Hôtel des Thermes)."

Fonte: amici di salsomaggiore